venerdì 9 gennaio 2009

Stacchetto

Ho sentito che tra poco inizia il Grande Bordello. Stesse cose ogni anno, nulla facenti che si accaparrano tutte le comodità e per giunta sono pure pagati. Hanno cibo a volontà, hanno tutti gli anni perfino la sauna e la piscina. A Gaza nello stesso periodo vengono uccisi un sacco di bambini, donne e uomini, manca cibo, una casa, una famiglia unita, manca il minimo per vivere.
Tutti quelli che sono contro le barbarie di Israele ma che guardano il Grande Fratello vergognatevi quanto loro.
Ma questi della Merdaset hanno almeno un pochino di sensibilità?

mercoledì 31 dicembre 2008

io non vedo nulla

Risalve a tutti dopo il lungo periodo delle feste. In questi giorni ho letto tanto, ho guardato tanta Merdaset per vedere se almeno nel periodo natalizio la monnezza fosse in ferie. ma no.

Addirittura in tv si nega pure. Paola Perego, nega che la tv è trash, ma sbaglio o lei ha semppre condotto programmi trash?

Ora dico: gli occhi ce li avrà pure lei per vedere che la Merdaset è trash, non ho capito quale sarebbe il suo concetto di trash.



Il suo programma che ha sempre trasmesso tette, culi, risse tra grandi fratelli e uomini e donne non è trash?
Non è trash tutto quello targato mediaset?
Lei dice che la tv non deve essere solo di informazione.

«Trash è la tivù moralmente volgare: mai fatta. La critica radical chic pretenderebbe che tutta la tv fosse uguale a Quark. Io credo che ci siano diversi tipi di programmi, all’interno dei quali il pubblico può scegliere. Non può esistere solo tv di informazione. Per fare tv non c'è bisogno dell'autorizzazione dei salotti radical chic».

Allora ammette sotto sotto che fa trash, ma non ammette la volgarità dei suoi programmi. Qualcuno ha paura di usare toni espliciti per paura di perdere il posto...
Ma dal momento che informazione ce n'è volutamente poca, e in genere vengono trasmessi programmi senza contenuti intelligenti di trash si parla.

Comunque sia è riduttivo accusare solo i suoi programmi come trash visto che ce ne sarebbero un elenco:

Lucignolo
Grande bordello e tutti i reality
Amici di Maria Dei Pippi
Porno la notizia e tutti i programmi di Antonio Ricci

e se nn siete contenti guardatevi gli scorsi palinsesti, che fanno altrettanto cagare

martedì 16 dicembre 2008

Studio Aperto, il falso tg dai caratteri gossipari



Culo Aperto non smetterà mai di imbottirci di scemenze riguardanti le veline, le attricette, e i loro attributi sessuali al di la del moccolo che gli cola dal naso, vista l'età.


Per un "circo tg" come Culo aperto, chiamato così per la sua attitudine alta di mostrarci culi in primo piano, le notizie riguardanti le pornoattricette, sono una promessa di darle visibilità maggiore visto che le mantiene la Merdaset come qualsiasi bordello e che siccome non sanno fare un cazzo di utile e non sanno darsi visibilità da sole, servizi riguardanti le loro tette e culi sarebbero il trampolino di lancio per darle notizia, perchè l'unica attrativa che le rimane sarebbe quella, peccato che non è nemmeno loro, visto che vanno tutte dal chirurgo plastico. O semplicemente nasconde dietro le tette e culi la sua incapacità di fare un telegiornale?


Culo Aperto non finirà mai di parlaci della regina Elisabetta, della sua vita sfarzosa della sua reggia, di Carla Bruni e i suoi abiti costosi, magari all'ora che molte famiglie non trovano cosa mettere nel piatto ai loro figli per pranzo o all'ora che un altro operaio sta muorendo in un cantiere.


Per stare in tema di circo, ci mostrerà i suoi animaletti intraprendenti, con un tono pseudo animalista (peccato che li usa per prenderli in giro come Paperissima sa fare, dalla quale scriverò un post per questo).


L'orsetto Knut chissà se diventerà finalmente il direttore di questo pseudo tg!

Ancora reality



Neanche un mese è finito dalla schifezza volgare, inutile, pornografica della Talpa che tra un pò mandano in onda quel reality di nulla facenti incapaci ed idioti per gli amanti del fancazzismo del Grande Bordello.
A Natale c'è chi non riesce ad arrivare a fine mese, c'è chi vive senza tetto nonostante lavora tutto l'anno in condizioni di schiavitu' e la Merdaset spende milioni per ospitare e pagare questi coglioni che non fanno nulla e tra l'altro vivono in una casa da Nababbi.

Quest'anno tra l'altro si opta per i quasi famosi, non che gli altri anni fosse tanto diverso almeno su alcuni volti.

Il Grande Fratello è diventato un contenitore di feccia umana diseducativa per chi guarda la tv. Da ci mercifica il suo corpo e vive di calendari e Lucignoli, da chi vende la verginità per un milione di euro, da chi cambia sesso per poter vendere la sua carne al Bagaglino, come se essere e diventare donna significhi questo, mandando a puttane anni di emancipazione femminile, da chi viene mantenuto profumatamente dalla Merdaset partecipando come ospite a tutti i programmi televisivi. Da chi sparisce dal piccolo schermo per fortuna perchè tutti hanno capito che non sa fare un cazzo. Pochi fortunati ci sono perchè sono fighi.

Non stupiamoci se un ragazzo dirà che da grande vuole andare al Vivere nella casa del grande fratello (il mio vicino di casa ndr), perchè così faticherà di meno, non lavorerà, e guadagnerà come un medico solo a mostrare la sua faccia o il culo, perfino quando caga e scopa e sghignazza come una gallina.

Che il grande fratelo voglia mantenere tutti gli italiani che non arrivano a fine mese, c'è un dubbio, perchè chi ci va è spesso un volto noto nello spettacolo. E anche se fosse, nessun italiano intelligente sceglierebbe quella vita. E io spengo Merdaset.

lunedì 15 dicembre 2008

Chi trova uno stupro trova un tesssoro...

Per il tg5 pare che cinque un marocchino che stupra ama. "Rivale d'amore" come lo descrive la giornalista. Mi chiedo che dose si fanno di droga i giornalisti del TG5.

La merdaset ha dimostrato ANCORA una volta il poco rispetto che ha per la componente femminile che si guarda queste schifezze all'ora di pranzo.

Cioè uno ti ama quindi ti stupra, allora se ti odia cosa ti fa?

Il tg5 dmostra la solita gnoranza e incapacità di affrontare temi cosi gravi come la violenza sulle donne. Nessuno ti stupra perchè sei figa o perchè ti ama.

Ma scherziamo? Ha fatto bene il fidanzato ad ammazzarlo. Voglio vedere se sentiva una tale affermazione ci passava anche tutto il TG5.

Ora capisco perchè gli stupri sono in aumento. Perchè ci troviamo di fonte non solo ad un poco rispetto per le donne, ma davanti ad una mentalità che ci considera proprietà di qualcuno, oggetti e che è pronto a giustificare ogni stupro come gesto di amore, di una sbronza, di un capriccio o di una provocazione da parte della vittima.

venerdì 28 novembre 2008

le fabbriche dei bambini


Il tg fascista colpisce ancora. "A Milano nascono più fabbriche che bambini" è il titolo del servizio lanciato dal tg5.

Questo tg dagli ennesimi toni fascisti incentrati sul lancio del messaggio di allarme all'italia in particolare Milano perchè nascono troppe fabbriche e pochi bambini.

Cosa centrano le fabbriche con i bambini? he magari preoccupa il troppo lavoro dei milanesi che gli distoglie dal loro ruolo di sforna bambini o che ancora il nostro paese considera i nascituri come delle merci per mandare avanti la specie?


O che considera a noi delle fabbriche sfornabebè?

E' 'amore per la famiglia dove è se questo paese considera la famiglia come luogo principare dove adempiere i doveri di "regime" neofascista?

Ma possibile che nel 2008, a parte il fatto dell'emergenza di bassa natalità sia ancora così incentrato sulla mercificazione della famiglia?

Il lavoro è la risorsa per far crescere il paese, anche economicamente e grazie a questo magari la gente se apre le aziende sarà economicamente soddisfatta da poter mettere al mondo un figlio. Questo non si capisce?

A parte che si sentono più operai mal pagati che muoiono nei cantieri che questo boom di aziende.

Ma vi rendete conto quanto è fascista questo tg?

A cosa gli servono questi bambini che chiede, tramite l'aumento degli obiettori di coscienza e bacchettate del Vaticano?

Per garantire un futuro migliore attravero l'istruzione non penso visto che stanno distruggendo la scuola, per lavorare nemmeno perchè si prevede un futuro nero per i nostri figli. Come si fa a mettere al mondo un figlio in questa situazione?

Magari vogliono più bambini per formare in futuro una nuova squadra di calciatori, veline e tronisti/e italiani doc perchè ci sono troppi negri.

La violenza sulle donne invade la tv o viene dalla stessa tv?

Le cose sono due per forza: o è crollato il tabu' secondo a quale le famiglie dello spettacolo sono famiglie modello o la violenza contro le donne sta contagiando anche quel "mondo" che pareva astratto e felice agli occhi di tutti. O la condizione femminile in tv (come nella società), sta peggiorando a tal punto che ora vengono violentate o picchiate oltre che costrette(mediante meccanismo che lo spaccia per normale prassi) a mercificare il corpo?
Ovvio e lo ripeto da sempre che il mancato rispetto per le donne sta dilagando ovunque, e inizia a preoccuparmi che ogni giorno si riportano notizie riguardanti, stupri,botte, femminicidi a danno di donne e bambini.Che il nostro paese sta diventando talmente incivile che anchela televisione è un contenitore di stupratori, molestatori, violenti, sessisti, visto che una modella che lavora alla Mediaset viene malmenata e sequestrata dal suo exragazzo, anche lui in quell'ambiente, perchè non gli andava bene facesse quel lavoro e e veiva da lui additata alla stregua di una prostituta.Appena ho letto questo sno rimasta con il fiato sospeso:Una donna al giorno d'oggi è considerata una poco di buono o una troia (perchè per il patriarcato la prostituzione è un crmine) perchè fa la modella o la velina in tv?A questa cultura patriarcale che oltre a detenere una proprietà sulle donne da della "criminale" a ogni donna quando il crimine non sussiste ma solo perchè non ci sta ad adempiere al suo ruolo di proprietà che le viene assegnato e da dell' "uomo" a chi compie invece veri crimini sulle donne.Chiariamolo chi fa la modella in tv non compie nessun danno a terzi, è la cultura schifosamente maschilista che ritiene la donna un oggetto di proprietà che sotto il velo di ipocrisia occidentale alla base ci sia una cultura che ci vuole mettere un burka.La cosa che più mi lascia attonita è che non è stato nemmeno messo in galera e non viene considerato un pericolo, dopo che ha compiuto un reato gravissimo: il sequestro di persona e botte fino a rompegli una gamba a costo di compromettere quella carriera che non sopportava.
Peggio è stato considerato un normale litigio.Questo mi ricorda la condizione delle donne nei paesi arabi che vengono sfigurate dai propri fidanzati/mariti se le loro donne si scoprono troppo o fanno lavori dove è necessario un bel corpo e spesso non ottengono giustizia, perchè la società leggittima e detta che ogni uomo deve picchiare ed uccidere la partner.Nella Mediaset le donne subiscono violenze quotidianamente, vengono esposte come carne da macello per tirare su un po' di ascolti. E' una violenza indiretta che leggittima quella cultura secondo la quale una donna va picchiata, stuprata offesa perchè non è nient' altro che un oggetto senza valore che puo' essere comprato.Reality, programmi, che ogni anno sono sempre più sessisti. Dalle donne belle e sceme (pupa e secchione ndr), alle ragazzine che cercano il principe azzurro, riproponendo stereotipi della ragazza dalle buone maniere (il ballo delle debuttanti ndr), ai reality su come trovare la donna perfetta da far sposare al figlio (la Sposa perfetta ndr), dalle donne senza talento ma impiegate solo per eccitare i telespettatori, proponendo l'idea della donna oggetto sessuale e senza cervello.Un programma come uomini e donne che relega la donna come un oggetto sessuale classificato in base alla sua bellezza, che rompe ogni solidarietà con le altre donne, oggetto di proprietà di ogni tronista del programma, che rispetto da alla donna?Zero, zero tanto che pochi giorni fa è stato arrestato un tronista per aver stuprato la sua fidanzata dopo lunghe persecuzioni.Chissà se Berlusconi ne è al corrente e se intende ancora insinuare che solo i poveracci o i rumeni e non i ragazzi della "bene" o delle sue tv stuprano e pestano le donne.In Italia c'è proprio paura di nascere donne, perchè la cultura che genera queste violenze è talmente radicata nell'educazione di ogni individuo che sembra impossibile coglierne le redini per scardinarla. Le donne continuano a essere percepite come oggetti nell'educazione atttraverso i media e la famiglia che incentivano questo emergente incremento di violenza sessista.Come cresce un bambino abituato ad assistere agli stereotipi sessisti di un palisesto o di un film di Natale, dove il modo di rivolgersi ad una donna è mediante la parola troia, figa, gnocca, puttanona e il modo di approciarsi con essa è solo facendo una gara tra amici a chi se la scopa prima.Attenzione: questi film impongono pero' alle donne il rispetto per il genere maschile attraverso padri che raccomandano alle figlie vergini di non scoparsi nessuno, mentre ai fratelli di collezionarsi donne come farfalle, usando epiteti offensivi, donne belle sotto i 30 che si innamorano di vecchi cessi 60enni chissà che gravi problemi di vista dovrebbero avere queste poverette!Alla faccia della società familista basata sul rapporto tra i due sessi. Qui di parla di guerra tra i due sessi che viene proposta ogni giorno in tv si veste di stereotipi sessisti, e programmi dove si vedono uomini e donne litigare. La tv fa la guerra alle donne, al femminismo e alla sua figura di essere umano, privandola di personalità e reclutandola ad un modello secondo la quale deve uniformarsi, facendo dimenticare che prima di essere le femmine dell'uomo come ci vuole la società, siamo persone dotate di autodeterminazione. In tv le famiglie unite non esistono, la mancanza di rispetto imposta dai programmi spazzatura per le donne non è altro che il riflesso della nostra società.